In attesa di finalizzare la nostra collezione primavera estate 20014 ci stiamo dedicando agli accessori. Borse prodotte con stoffe, cinture di sicurezza, ruote di bicicletta…il riciclo non pone limiti! Ogni capo è assolutamente unico e personalizzato.
Aggiungiamo le cinture, tutte uniche:
Nonostante il natale ancora lontano ed il clima mite a Roma, stiamo iniziando a prepararci ai regali. Non solo producendo, ma anche organizzando workshop e laboratori a tema natalizio.
Passati gli anni di consumismo sfrenato e di shopping compulsivo pre-vigilia, quale migliore idea di produrre e scambiare regali o pensierini fatti in casa, prodotti trasformando in maniera creativa e sorprendente i capi o gli oggetti che non utilizzate più ma che sono ancora buoni. Potete prendere qualche suggerimento dai nostri tutorial, ma se non riuscite a realizzarli, oppure volete avere altre idee o vi piacerebbe passare un pomeriggio a creare, per poi portarvi a casa i futuri regali e tante idee per farne altri, proponiamo dei workshop natalizi su come produrre oggettini o regali, assolutamente eco-compatibili! Un modo per regalare il vostro tempo e la vostra fantasia, all’insegna di un natale ecologico!
.I workshop avranno una durata totale di 2 o 4 ore .
Venite a trovarci in via Lucio Sestio 10 a Roma, oppure contattateci per informazioni!
Per info:
Il tema di questo laboratorio è la camicia, come recuperare vecchie camicie trasformandole in : grembiule da casa, shopping bag, busta porta pane, colletti e bracciali decorativi, top, scamiciato estivo…
Serviranno i seguenti materiali:
– forbici, aghi, spilli, vecchie camicie, anche da uomo, filo da cucito coordinato col tessuto della camicia, filo da imbastitura, scucirino o forbicine, gessetto da sarta, elastico (facoltativi :spago, fettuccia e pizzo ,tessuti o oggetti da utilizzare come elementi decorativi).
– Portate pure la vostra macchina da cucire, se ne possedete una.
Il laboratorio ha una durata totale di 4 ore, suddivise in 2 giorni
Ogni gruppo è composto da un massimo di 5 allievi.
Il laboratorio ha una durata totale di 4 ore, suddivise in 2 giorni
Ogni gruppo è composto da un massimo di 5 allievi.
Giovedì 7 novembre ore 16.30 – 18.30 /// 20.30 – 22.30
Venerdì’ 8 novembre ore 9.30 – 11.30 /// 16.45 – 18.45 /// 20.30 – 22.30
Sabato 9 novembre ore 9.30 – 11.30 /// 14.30 – 16.30 /// 16.30 –18.30
Centro Culturale (Biblioteca) “Alex Langer”, Brentonico, (Tn)
Info e iscrizioni
(dare preferenza orario entro mercoledì 6 Novembre ore 18.30 – lasciare numero cellulare):
Centro Culturale (Biblioteca) “Alex Langer”, Brentonico,
tel.: 0464395059
mail: biblioteca@comune.brentonico.tn.it
oppure
lysecocycle.wordpress.com
mail: elena.soro@libero.it
Info: Lys ecocycle
lysecocycle.wordpress.com
https://www.facebook.com/pages/LYS-ecoricycle-made-in-cinecittà
mail: elena.soro@libero.it
Tutorial di Lys alla Festa della decrescita felice. 2012
borsa creata con ritagli di stoffa
Finalmente, tra caldo, afa, piogge e fresco sembra essere arrivata l’estate a Roma! In omaggio al caldo ed alla metropoli pubblichiamo alcune foto del servizio fotografico a cura di Germana De Chellis, fotografa e amica. Il setting è la casa delle donne di Lucha y Siesta, dove si trova il nostro laboratorio, ed il circondario urbano di Cinecittà. Chiaramente i vestiti sono alcuni modelli unici di Lys indossati da Michela e Margherita, che ringraziamo 
per la loro infinita pazienza e disponibilità. A breve l’intero servizio!
Lys Ecocycle al Think Green Eco Festival
Venerdì 19 aprile la collezione estiva di Lys Ecocycle made in Cinecittà ha sfilato al Think Green Eco Festival, il festival a ricorrenza annuale nato per far conoscere, confrontare e diffondere le varie realtà che si occupano di Green economy a Roma. Lys ecocycle, laboratorio di sartoria e fucina di idee nato all’interno della casa delle donne Lucha y Siesta, un’associazione che lavora con donne in difficoltà e da anni impegnata nel sociale, ha colto l’occasione per associare alla sfilata un messaggio rivolto al pubblico femminile: la prevenzione. Durante la sfilata sono stati distribuiti e presentati i femdom (FEMale conDOM), i condom al femminile, i preservativi poco conosciuti e ancor meno pubblicizzati che consentono alla donna la scelta di proteggersi.
La sfilata di abiti fatti da donne e per donne è diventata quindi veicolo di informazione, “come noi donne abbiamo imparato a infilarci una gonna o ad allacciarci un reggiseno, così possiamo anche imparare ad usare il preservativo”.
In un periodo in cui assistiamo ad una recrudescenza delle malattie sessualmente trasmissibili, e ad un’informazione in merito poco attenta che espone la donna, fisicamente più vulnerabile, al rischio di contrarle, riteniamo giusto condividere il nostro pensiero coi nostri mezzi a disposizione e, facendo abiti, usiamo quelli!
Ringraziamo il Think Green Eco Festival per la sfilata, le modelle per il loro coraggio e la loro allegria, e tutte le persone che ci supportano e sopportano dietro le quinte e nel nostro viaggio!
lis ecocycle al Think green Eco festival
backstage sfilata di Lys ecocycle al Rising Love, collezione A/I 2011/12
Venerdì 19 febbraio alle 20,00 Lys ecocycle presenterà la collezione estiva al Think Green Ecofestival di Roma, una grande festa cittadina dedicata alle persone, le realtà, i progetti e le esperienze che pensano in verde. Tre giorni di installazioni, spettacoli, performance, musica, intrattenimento e approfondimento sul mondo dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e della green economy alla quale parteciperanno le diverse realtà romane che si occupano attivamente di ecologia, green economy e riciclo.
Al festival non poteva mancare Lys ecocycle made in Cinecittà, il marchio di abbigliamento creato nel laboratorio di sartoria gestito da Margherita ed Elena all’interno della Casa delle Donne Lucha y Siesta, marchio che fa del riciclo e delle sue infinite possibilità creative il suo punto di forza.
backstage sfilata di Lys ecocycle al Brancaleone. collezione A/I 3012/13
Tutti i capi prodotti sono unici e irripetibili ,creati artigianalmente utilizzando materiale di recupero.
sfilata di Lys al DinamoFest P/E 2012
Il progetto vuole incoraggiare lo sviluppo di una attività artigianale che possa contribuire alla salvaguardia dell’ambiente attraverso il riciclo, oltre ad avviare alla formazione professionale donne in difficoltà e creare spazi lavorativi. Nel laboratorio di Lucha y Siesta, arrivano vestiti ed oggetti usati che vengono recuperati e rielaborati, a volte trasformandoli o modificandoli, più spesso scucendoli ed utilizzando il materiale per produrne di nuovi, così un pantalone diventa una gonna o un bracciale, una maglietta una borsa,viti e rondelle parti di una collana, da camicie e gonne dismesse si ricava un vestito… il riciclo non pone limiti e lo vedrete!
Non mancate per vedere la passerella più eco-compatibile di Roma!
venerdì 19 aprile ore 20.00.
luogo: Ex cartiera
(il Think Green ecofestival, ad ingresso gratuito, comincerà venerdì 19 aprile alle ore 16.00 per proseguire fino alle 23.00 e continuerà sabato 20 e domenica 21 aprile con orario continuato dalle 10.30 a 00.00 )
info: http://www.facebook.com/pages/LYS-ecoricycle-made-in-cinecittà
http://www.thinkgreenfactory.it
Nonostante il tepore primaverile si faccia attendere, continuiamo a creare dal nostro laboratorio di Roma,indefesse sognando l’estate e il caldo con stoffe coloratissime e leggere. Tante le cromie, tutti abiti prodotti con materiale di recupero o stoffe riciclate, unici e irripetibili: gonne morbide che segnano la vita, abiti fluttuanti, tagli asimmetrici, top avvolgenti! Ecco alcuni assaggi di quella che sarà la collezione primavera estate, in attesa del catalogo finale.
Waiting for the Spring warm, we keep on creating and dreaming summer from our lab in Rome. This year’s S/S collection displays many range of colours, soft marked waist skirts, frilly outfits, asymmetric cuts! Here a small preview. Our catalogue is on the way!
la murga al mercatino di Lucha y Siesta
In occasione delle tante iniziative per la festa del 5 compleanno di Lucha, il mercatino ospiterà lo swap party Dropis.
In un clima di euro incognite, buste paga fluttuanti e borsellini rimpiccioliti sta finalmente diventando un trend la pratica del baratto o swap, comodo, ecologico, divertente e accessibilissimo a tutti. Fa socializzare, risparmiare e prevede un semplice investimento di tempo.
Una startup romana ha lanciatoun innovativo credito virtuale i Dropis come risposta alla crisi economica. Una nuova moneta che non può essere acquistata ma solo scambiata a fronte di uno baratto di beni o servizi. Quindi lasciamo da parte euro, carte di credito – per chi le possiede ancora – e armiamoci di oggetti e buona volontà.
Cosa sono i “Dropis“? Chiamiamoli pure crediti di baratto. Sono dei soldi virtuali che si guadagnano ogni volta che ci si scambia beni o servizi con altre persone. Non si possono quindi acquistare ma si acquisiscono solo dopo una interazione con altri utenti.
Come funziona il sistema Dropis? Semplice! Ipotizziamo che un utente A offra una sciarpa fatta a mano su un sito di baratto. Anzichè chiedere il pagamento in EURO, lo chiede in DROPIS. Un utente B che sta navigando sullo stesso sito di baratto legge l’annuncio e compra la sciarpa per 20 Dropis. Allora l’utente A avrà guadagnato i 20 Dropis che potrà spendere sullo stesso sito o su altri, dove la moneta viene accettata. Baratto asincrono quindi, che rispetto a quello “tradizionale” prevede lo scambio non tra due singoli offerenti, ma attraverso una comunità di barattanti
Un Dropis vale 1 euro, quindi un bene o un servizio a cui daresti un valore di 20 euro potresti offrirlo a 20 dropis. Non puoi, però, comprare dropis usando gli euro: i dropis ti possono venire dati solo da persone che, come te, scambiano beni o servizi online.
Quindi il 9 marzo se siete interessati, venite a trovarci a Lucha y Siesta e portate con voi vestiti, accessori, piccoli oggetti per la casa, libri cd e dvd… che non volete più, ma che sono in buone condizioni, puliti e ben conservati. Niente cosmetici o costumi da bagno. Capi ed oggetti verranno valutati e ripagati in dropis, che potrete spendere durante l’evento, se scovate qualcosa di vostro interesse, o successivamente su tutte le piattaforme che aderiscono alla rete,www.dropis.com o ai prossimi swap party.”
Luogo: casa delle donne Lucha y Siesta, via Lucio Sestio 10, Cinecittà Roma.
9 marzo dalle 10.00 alle 23.00
Per indormazioni o approfondimenti:
Ieri Martedì 26 febbraio 13 – 21 c’è stata l’inaugurazione di Restart, il primo progetto di co-working della Capitale! Diversi artigiani e artisti, si sono uniti insieme in un progetto di co-working finalizzato all’handmade ed al riciclo: Raul Ruiz Rodriguez (FABRIKE RECIKLED) Marco Lucino Irene Preste (LA BORSA IN VINILE) Mary Terrana (LUCHA Y SIESTA).
L’idea è quella di creare un negozio-laboratorio nel quale diversi artigiani, uniti dalla stessa passione che è quella del riutilizzare oggetti dando loro nuova vita e funzione, possono lavorare insieme, in un confronto continuo.
Così all’interno del negozio-laboratorio potete trovare componenti di computer diventati lampade, vecchie cassette vhs da cestinare trasformate in librerie, pantaloni metamorfosati in divertenti borse…le sorprese non mancano!
A Restart potete trovare: -Abbigliamento e accessori -Bigiotteria -Oggettistica -Sartoria -Lavori su richiesta -Corsi di artigianato sul riuso Inoltre, sempre in una prospettiva di sensibilità ambientale, che vede il riciclo come risorsa necessaria anche la raccolta esclusiva di: +Materiale informatico +Vinili +Cd +Musicassette +Vhs +Copertoni +Camere di aria +Abbigliamento +Lampade e lampadari +Giornali, fumetti e riviste +Posateria varia +Bottiglie di plastica +Buste e cialde del caffè.
luogo: Roma via dei Vignali 96, Cinecittà
ReStart co-working del Riciclo a Roma
ReStart, co-working del riciclo a Roma
ReStart co-working del riciclo a Roma
Eccoci con un nuovo tutorial per il fine settimana.. Finora ci siamo occupate di top e borse , ora è il caso di occuparci di cosa indossare sotto. Approfittiamo della pioggia che oggi, almeno a Roma, poco invoglia ad uscire per fare una gonna riciclando un top in tessuto stretcho elasticizzato, immaginandoci di indossarla in una giornata di sole.
Seguiteci in pochi step. occorrente, top in maglina o tessuto elasticizzato, ago e filo, macchina da cucire o per le più pazienti ago e filo e santa pazienza, elastico a banda alta e piatta. Assicuriamoci prima di iniziare che la circonferenza della banda superiore del top sia maggiore di quella del nostro bacino.
Follow our easy tutorial on how to turn a top into a skirt. All you need is a stretch top,thread, needle, a large elastic band. Ensure before starting, that the top band is longer than your hips line.
1. scuciamo le spalline del top. In questo modello sono inserite internamente, quindi dobbiamo aprire le cuciture esterne e scucirlo dal’interno
1.unscrew the shoulder straps.
2. Una volta scucite e tolte le spalline ricuciamo le cuciture esterne ed interne in modo da lasciare una banda superiore, lasciandone aperta solo una cucitura.
2.Once we’ve taken off the straps, sew the outside and inside seams, leaving just one open.
3.Inserire nel foro della cucitura lasciato aperto l’elastico a banda piatta. Prima naturalmente abbiamo preso le misure in modo che la lunghezza dell’elastico coincida con quelle dei nostri fianchi, se la vogliamo portare a vita bassa (fortemente consigliato in quanto le gonne a vita bassa snelliscono chi non ha un ventre piatto , non comprimendolo quindi senza creare l’effetto lonzetta, e arrotondano il sedere a chi è magra) o della nostra vita, se siamo in clima di revival anni 80′.
3.Insert into the open seam the elastic. Always take the measures of your hips – hipster style, recommended – or belt line , 80’s fashion revival.
4.per ultimo fermiamo l’elastico, chiudiamo la cucitura ed eccola!
4. stop the elastic band, sew the seam. the skirt is ready!
lysecocycle 